HUB2 raccoglie 8 milioni di euro per scalare l’infrastruttura di pagamento in Africa francofona

HUB2 raccoglie 8 milioni di euro per scalare l’infrastruttura di pagamento in Africa francofona

La fintech francese HUB2, fondata nel 2019, ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento Series A da 8 milioni di euro. L’obiettivo? Diventare la “Stripe dell’Africa francofona”, offrendo soluzioni di pagamento interoperabili e di alta qualità in una delle regioni economicamente più complesse e frammentate al mondo.

Una visione ispirata a Stripe

HUB2, con sede principale in Costa d’Avorio, mira a risolvere i problemi di frammentazione e interoperabilità nei sistemi di pagamento della regione. Queste difficoltà includono l’impossibilità per i commercianti di accettare pagamenti su scala regionale e le sfide delle istituzioni finanziarie nel raggiungere i consumatori finali a causa della bassa penetrazione bancaria.

Ashley Gauzere, ex ingegnere delle telecomunicazioni e fondatrice di HUB2, ha creato una piattaforma che semplifica la raccolta dei pagamenti — dai trasferimenti bancari al denaro mobile, fino ai pagamenti con carta e criptovalute — il tutto integrato attraverso una singola API.

“Dopo due decenni nelle telecomunicazioni, ho visto la necessità di soluzioni di pagamento interoperabili in Africa francofona. HUB2 è nato per colmare questo gap, fornendo un’infrastruttura affidabile su cui il settore può contare.”Ashley Gauzere, fondatrice e co-CEO.

Un supporto crescente da parte degli investitori

Il round di finanziamento Series A è stato guidato da TLcom Capital, un fondo di venture capital pan-africano, insieme a investitori di alto profilo come FMO, Enza Capital, Bpifrance e Eric Barbier, fondatore di Thunes. La transazione è stata supportata da Cambon Partners e Orrick Paris Tech Studio come consulenti legali.

Secondo Eloho Omame, partner di TLcom Capital:
“Siamo orgogliosi di collaborare con HUB2 mentre estende il suo raggio d’azione nell’Africa francofona. I risultati di HUB2 nella regione, combinati con la nostra esperienza nei mercati anglofoni, creano una partnership potente per rendere i pagamenti digitali più accessibili in tutto il continente.”

HUB2 oggi: infrastruttura di pagamento per 55 fintech

Attualmente, HUB2 opera come backbone per 55 fintech nell’Africa francofona, tra cui aziende di rilievo come Julaya, Onafriq, NALA e CinetPay. La piattaforma consente a queste aziende di semplificare le operazioni di pagamento, processando una varietà di metodi di pagamento, inclusi mobile money, carte di credito e criptovalute.

Grazie alla sua infrastruttura avanzata, HUB2 ha registrato una crescita significativa:

  • Transazioni annuali: da 70 milioni di euro nel 2022 a un volume stimato di 1 miliardo di euro nel 2024.
  • Crescita mensile: +15% mese su mese sia in termini di transazioni sia di ricavi.
  • Espansione geografica: Presenza attuale in sei paesi (Costa d’Avorio, Senegal, Burkina Faso, Benin, Togo e Camerun) con piani per coprire l’intera regione francofona entro i prossimi due anni.

Jean-Rémi Kouchakji, co-CEO dal 2023, ha dichiarato:
“La nostra missione è offrire una copertura completa per tutti i metodi di pagamento. Stiamo costruendo un ecosistema interoperabile che supporta mobile money, carte, criptovalute e trasferimenti bancari, garantendo al contempo conformità e sicurezza di livello internazionale.”

Innovazione per il futuro

HUB2 sta ora lavorando per:

  • Introdurre soluzioni di pagamento transfrontaliero.
  • Lanciare servizi di rimessa basati su stablecoin.
  • Migliorare le capacità di pagamento con carta attraverso un’integrazione più profonda con CyberSource, la piattaforma di elaborazione dei pagamenti di Visa.

La fintech sta anche pianificando di espandere la propria offerta verso le piccole e medie imprese (PMI), che rappresentano il 90% delle attività economiche in Africa. Questa mossa potrebbe allineare HUB2 a modelli di successo come quelli di Paystack e Flutterwave, che hanno scalato rivolgendosi sia ai clienti enterprise sia alle PMI.

Un impatto trasformativo

Con una piattaforma conforme agli standard internazionali di sicurezza e una crescita rapida, HUB2 sta dimostrando di essere un player strategico nel panorama dei pagamenti digitali africani. La sua visione a lungo termine — costruire un’infrastruttura di pagamento unificata per tutta l’Africa francofona — promette di creare un impatto significativo per le aziende e i consumatori della regione.

“HUB2 non è solo una piattaforma di pagamento: è un motore di inclusione finanziaria per una regione con un immenso potenziale economico,” ha concluso Gauzere.

Con un team di 35 persone distribuito tra la Francia, la Costa d’Avorio e Mauritius, e una pipeline di innovazioni in arrivo, HUB2 è pronta a diventare il leader indiscusso dei pagamenti digitali nell’Africa francofona.