Mastercard prevede di eliminare gradualmente i numeri delle carte di credito tradizionali a favore della tecnologia di tokenizzazione come mezzo per aumentare la sicurezza dei dati e ridurre al minimo il rischio di fuga di informazioni.
Questo sviluppo è stato notato dalla pubblicazione singaporiana Lianhe Zaobao, che ha dettagliato le misure proattive di Mastercard per affrontare il crescente problema delle frodi online.
La tokenizzazione prevede la sostituzione di informazioni sensibili, come i numeri di carta di credito, con token digitali generati casualmente. Questi token sostituiscono i dati originali sia durante l’archiviazione che durante la trasmissione, riducendo così significativamente la probabilità di violazioni dei dati.
Il CEO di Mastercard, Michael Mibach, ha sottolineato l’intenzione dell’azienda di espandere l’applicazione di questa tecnologia, prendendo di mira anche i metodi di autenticazione biometrica, come le impronte digitali o il riconoscimento facciale, per sostituire le password tradizionali.
Cardano si sta muovendo verso la decentralizzazione con un passo importante prima di un importante aggiornamento
La mossa fa parte della più ampia strategia di Mastercard volta a ridurre l’impatto delle frodi nei pagamenti online, che si prevede costeranno all’azienda più di 91 miliardi di dollari entro il 2028.
L’azienda ha originariamente introdotto la tecnologia di tokenizzazione dieci anni fa e, sebbene ci siano voluti tre anni per realizzare la prima transazione da un miliardo di dollari utilizzando questo metodo, Bloomberg ha riferito che ora lo stesso volume può essere elaborato in una sola settimana.
(Fonte: Crypto)
#buynowpaylater #bnpl #b2b #ecommerce #openbanking #psd2
#fintech #future #credito #cashflow #Allianztrade #money #startups #innovation
#InnovazioneAziendale #PagamentiFlessibili #BusinessIntelligence
#InStore #PayLink #Allianztradeitalia