[BNPL for Business] Rischio di Credito: EBA sull’Applicazione della Definizione di Inadempimento

L’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha pubblicato una Peer Review riguardante gli orientamenti sull’applicazione della definizione di inadempimento nel contesto delle valutazioni del rischio di credito.

Introduzione

Dopo la crisi finanziaria globale, l’UE ha stabilito una definizione armonizzata di inadempimento. Questa è fondamentale per una valutazione uniforme e di qualità del rischio di credito e per il calcolo delle attività ponderate per il rischio, riducendo l’arbitraggio normativo.

Linee Guida EBA

Nel 2016, l’EBA ha emanato linee guida per armonizzare la definizione di inadempimento dei debitori, applicabile sia al metodo basato sui rating interni (IRBA) sia al metodo standardizzato.

Esiti della Revisione

La revisione ha analizzato l’applicazione della definizione di inadempimento da parte di sei autorità competenti, focalizzandosi su tre aree principali:

1. Quadro di Vigilanza
2. Efficacia delle Procedure di Presentazione delle Domande
3. Efficacia della Valutazione della Conformità alla Definizione di Inadempimento

Supervisione

– Banche IRBA: La maggior parte delle banche IRBA è sotto la supervisione diretta della Banca Centrale Europea (BCE), che ha sviluppato un approccio dettagliato alla supervisione della definizione di inadempimento.
– Banche con Metodo Standardizzato: Il riesame ha suggerito ulteriori considerazioni e migliori pratiche per rafforzare la vigilanza.

Raccomandazioni per Miglioramenti

1. Documentazione Dettagliata: Le autorità competenti dovrebbero documentare in dettaglio gli elementi utilizzati per determinare la base della vigilanza basata sul rischio e per le valutazioni prudenziali (SREP).

2. Allineamento dei Questionari di Autovalutazione: È necessario allineare i questionari di autovalutazione sulla definizione di inadempimento che vengono inviati alle banche, per assicurare coerenza e uniformità nelle risposte.

3. Valutazione della Frequenza e Profondità delle Verifiche: Le autorità competenti dovrebbero considerare la frequenza e la profondità appropriate delle valutazioni per garantire un monitoraggio efficace e tempestivo.

4. Controlli sui Sistemi Informatici: È importante stabilire controlli minimi sui sistemi informatici utilizzati dagli istituti di credito per calcolare gli elementi della definizione di inadempimento, assicurando l’accuratezza e l’affidabilità dei dati.

5. Allineamento delle Azioni Correttive: Le azioni correttive dovrebbero essere allineate tra istituti locali e transfrontalieri per garantire un approccio uniforme e coordinato nella gestione del rischio di inadempimento. Implementando queste raccomandazioni, le autorità competenti potranno migliorare significativamente la supervisione del rischio di credito, promuovendo una maggiore coerenza e robustezza nel sistema bancario europeo.

Conclusioni e Azioni Future

L’EBA condurrà una revisione di follow-up entro due anni per valutare l’efficacia delle azioni intraprese dalle autorità competenti.

Impatto e Importanza

Questa revisione rappresenta un passo importante verso una maggiore coerenza ed efficacia della supervisione del rischio di credito nell’UE. Le raccomandazioni mirano a migliorare la robustezza del sistema bancario europeo, assicurando pratiche uniformi e trasparenti nella gestione del rischio di default.

Punti Chiave della Revisione

– Implementazione delle Linee Guida: Tutte le autorità competenti esaminate hanno incorporato pienamente o in larga misura le linee guida dell’EBA nei loro quadri di supervisione.
– Efficacia delle Procedure: Le procedure di presentazione delle domande per modifiche alla definizione di default sono state giudicate dettagliate e complete.
– Valutazione della Conformità: La supervisione delle istituzioni che utilizzano l’approccio standardizzato varia tra i paesi, riflettendo la diversità delle istituzioni creditizie.

Considerazioni Finali

La revisione tra pari dell’EBA sulle linee guida per l’applicazione della definizione di default evidenzia progressi significativi nell’armonizzazione delle pratiche di supervisione del rischio di credito nell’UE. Le raccomandazioni fornite mirano a migliorare ulteriormente la stabilità e la trasparenza del sistema bancario europeo.

(Fonte: european banking authority)

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