BlueQubit raccoglie 10 milioni di dollari per portare il software quantistico nelle applicazioni reali

BlueQubit, una startup di software quantistico con sede a San Francisco, ha recentemente annunciato di aver raccolto 10 milioni di dollari in un round di finanziamento Seed guidato da Nyca Partners. Fondata da ex studenti di Stanford, BlueQubit punta a integrare il calcolo quantistico nelle applicazioni informatiche reali, un’impresa impegnativa a causa delle profonde differenze architetturali tra piattaforme classiche e quantistiche.

Il cuore dell’offerta di BlueQubit è la sua piattaforma Quantum Software as a Service (QSaaS), progettata per offrire agli utenti finali l’accesso alle “Quantum Processing Units” (QPUs) e agli emulatori di calcolo quantistico. Questa soluzione innovativa consente di sfruttare le potenzialità del calcolo quantistico senza la necessità di un’infrastruttura dedicata, rendendo la tecnologia accessibile a una gamma più ampia di settori.

Il potenziale del calcolo quantistico

Con settori come finanza, farmaceutica e scienza dei materiali che iniziano a incontrare i limiti del calcolo classico, il calcolo quantistico sta attirando sempre più attenzione. Questa tecnologia promette di risolvere problemi complessi ritenuti inaffrontabili con i metodi tradizionali. Per esempio, il recente annuncio di Google sul chip quantistico Willow ha mostrato un mondo in cui i computer possono completare in cinque minuti calcoli che richiederebbero ai supercomputer più avanzati attuali 10 settilioni di anni.

“Stiamo vedendo un interesse crescente per il calcolo quantistico in molteplici settori,” ha dichiarato Hrant Gharibyan, CEO e co-fondatore di BlueQubit. “Il nostro obiettivo è sviluppare algoritmi avanzati per la machine learning quantistica e l’ottimizzazione quantistica, sfruttando inizialmente risorse classiche su larga scala come flotte di GPU.”

Grazie a questa strategia, BlueQubit è in grado di testare algoritmi in ambienti simulati prima di distribuirli su processori quantistici reali, consentendo uno sviluppo rapido ed efficiente. La loro suite di software offre emulatori quantistici fino a 100 volte più veloci rispetto alle alternative disponibili sul mercato, integrati con algoritmi proprietari sviluppati dal team.

Una visione fondata sulla collaborazione accademica e tecnologica

Il team di BlueQubit è guidato da Hrant Gharibyan e Hayk Tepanyan, entrambi con una solida esperienza accademica e professionale. Gharibyan è un laureato del MIT e co-autore di un algoritmo rivoluzionario di “teletrasporto di wormhole”, implementato successivamente dal team Google Quantum AI. Tepanyan, laureato a Stanford, ha lavorato in precedenza nel team infrastrutturale di Google. La collaborazione tra i due è iniziata a Stanford e si è concretizzata durante una giornata di surf a Santa Monica nel 2022, ispirati dai progressi nella tecnologia dei qubit superconduttori annunciati dall’IBM Quantum Team.

“La velocità con cui si sta evolvendo il panorama quantistico è incredibile. Sapevamo che era il momento giusto per creare qualcosa di unico nel settore,” ha spiegato Gharibyan.

Interesse degli investitori e nuove prospettive

Il round di finanziamento di BlueQubit ha visto la partecipazione di numerosi investitori, tra cui Restive, Chaac Ventures, NKM Capital, Presto Tech Horizons, BigStory, Untapped Ventures, Formula VC e Granatus. Tom Brown, partner di Nyca Partners, ha sottolineato: “Hrant e Hayk hanno il background, le competenze e la determinazione per trasformare in realtà ciò che fino a poco tempo fa era solo teoria. La loro visione può accelerare l’adozione del calcolo quantistico nei servizi finanziari e oltre.”

Applicazioni e futuro del QSaaS

La piattaforma QSaaS di BlueQubit è già stata adottata per casi d’uso concreti come la modellazione finanziaria, lo sviluppo farmaceutico e la visualizzazione di materiali complessi. Con il nuovo capitale raccolto, l’azienda punta a espandere ulteriormente le sue capacità tecnologiche e ad ampliare la propria base clienti in settori strategici.

Il calcolo quantistico è considerato una delle tecnologie più promettenti del nostro tempo, e BlueQubit sembra posizionata per guidare questa rivoluzione, integrando hardware e software per offrire soluzioni scalabili e accessibili. Con una roadmap ambiziosa e una rete di investitori di alto profilo, l’azienda sta costruendo un ponte tra il mondo accademico e l’industria, aprendo la strada a una nuova era del computing.